Lailly Daolio – Stati d’Animo
Non so stare nelle righe perché trabocco.
Non so stare nelle righe perché trabocco.
“Ti va di parlare un po’? Se ti va io mi siedo qui e ti ascolto”. Parole che non si usano praticamente più. Era bello guardare negli occhi qualcuno e vedersi rispecchiati dentro essi. Sentirsi capiti e accuditi da quello sguardo. Era bello quando non era solo la bocca a muoversi ma anche le emozioni, il cuore e la volontà. Era bello quando non erano solo le parole le uniche cose che sentivi, ma sentivi anche la protezione, la dolcezza di un gesto e la certezza di non esser solo mai.
Cosa significa per te vivere? Mangiare senza paura di ingrassare. Avere accanto la persona che si ama. Sdraiarsi sul prato senza pensare che il terreno sottostante è inquinato. Guardarsi allo specchio e piacersi. Fidarsi senza aspettarsi di esser traditi. Mettere al mondo un figlio senza preoccuparsi di un mondo che lo distruggerà.
Non soffocare il tuo cuore perché ti hanno ferito e deluso. Lascialo libero. Libero di riamare.
Essere ottimisti è non sentirsi mai sconfitti dalle proprie sconfitte…
Se hai fatto tutto ciò che potevi, non devi avere rimpianti. Se non lo hai fatto non c’è niente da rimpiangere.
Tu non ci sei, forse non ci sarai più, eppure vivi nei miei occhi, nella mia anima, scorri nel midollo, ti sento nel profumo delle cose, negli oggetti che abbiamo condiviso, Tu non ci sei per gli altri, che non possono vederti col cuore, io invece ti vedo e non con gli occhi ma con l’anima.