Laura Giavazzi – Sorriso
Felice Domenica a te che esci, a te che rimani a casa, a te che stai bene e a te che hai mille preoccupazioni in testa.
Felice Domenica a te che esci, a te che rimani a casa, a te che stai bene e a te che hai mille preoccupazioni in testa.
Un sorriso fa il doppio di strada di un brontolio.
Tormento, và via!Angoscia, non sento!
Sorridimi sempre, sorridimi quando non ce la faccio a farlo io perché la vita mi punta contro. Sorridimi quando niente è come dovrebbe essere, ma noi siamo ancora ciò che eravamo. Sorridimi di fronte alle arrabbiature, di fronte alle sconfitte e di fronte alle mie paure. Sorridimi con gli occhi, con le labbra e con il cuore perché un sorriso è forza che mi sa pacare.
Quando qualcuno ti dice: “Sorridere è l’unico modo per affrontare la vita e tutti i suoi problemi, altrimenti sarà lei ad averla vinta”, io sempre rispondo cosi: “Non posso sorridere sempre, sarei un’ipocrita. Se oggi sorrido è perché la vita mi lo chiede.” Non posso sorridere se dentro di me ho solo sofferenza, dolore, angoscia, tristezza. Non posso sorridere quando vedo delle persone piangere perché hanno fame, quando vedo un bambino che chiede soldi da portare a casa. Non posso sorridere perché la vita ogni tanto è crudele con delle persone innocenti.
Su ogni brandello di vita ho seppellito ogni mia emozione. Su ogni lacrima versata ne ho fatto un germoglio di purezza. Su ogni sorriso donato mi ha permesso di apprezzare ancora di più la vita.
E quando la tua mano prende la mia io mi sento al sicuro come non…