Lawrence Iacovone – Ricordi
Tana calda e accogliente sono l’attesa e il ricordo.
Tana calda e accogliente sono l’attesa e il ricordo.
Davanti a quella tazzina di caffè, ancora adesso il ricordo del nostro incontro è nitido, dove le mani si cercavano, occhi dentro gli occhi, silenzi, brividi e mille emozioni a fior di pelle se solo ci si sfiorava, non potevamo fingere che un qualcosa tra noi non fosse nato e che volevamo ambedue. Da quel momento tutto è iniziato e ancora non ha fine.
I miei ricordi più belli sono di un futuro non ancora vissuto, che forse non arriverà.
L’uomo preferisce sempre ricordare il proprio dolore piuttosto che la felicità.
Passano gli anni, la vita va avanti, ma io rimango ancorato ad un passato che non tornerà più.
Possono i ricordi mancati torturarci a colpi di “ma” e “se”? Io credo di sì e a volte non ci si può fare nulla, ci vorrebbe un tasto reset che resettasse allo stesso tempo cuore e cervello, ma purtroppo non esiste. Vorrei non un giorno, ma ogni giorno trovare la forza per muovere un passo dopo l’altro, anche lentamente, ma andare avanti soprattutto senza guardare indietro, ma come si fa?Anche se non mi voltassi più sentirei quel profumo che amo, il tuo.
E quando tutta la città si addormenterà camminerò guardando il cielo, per cercare un tuo riflesso.