Leandro Mancino – Destino
Sono questi segni e queste cicatrici che mi apriranno le porte del Paradiso… perché grazie a quello che è stato, io oggi posso dire di poter essere felice.
Sono questi segni e queste cicatrici che mi apriranno le porte del Paradiso… perché grazie a quello che è stato, io oggi posso dire di poter essere felice.
Sono la rabbia, la forza e l’amore a scagliarti contro il destino. Può consigliarti una strada o fartene conoscere alcune ma sei tu che scegli dove mettere i piedi. E se non ti va di fare un passo più in là puoi sempre pestare i piedi e morire.
Il destino e come la corrente di un fiume e noi siamo le persone che nuotano in questa corrente sfidando il destino alcuni di noi si lasciano portare dalla corrente, e altre lo affrontano andando contro corrente seguendo il proprio destino.
Più che l’uomo a correre dietro al sesso, è il sesso come intento cosmico a correre dietro l’uomo.
Ti lasciavi andare. Ti consegnavi a un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere.
Ciò che ti fà stare bene oggi, può farti stare male domani.
Sono le coincidenze, più che le occasioni, a fare dell’uomo un ladro.