Lein Werrit – Libertà
Se in puro silenzio osservi, non avrai bisogno delle parole per esprimere il tuo punto di vista. L’uomo è il solenne testimone.
Se in puro silenzio osservi, non avrai bisogno delle parole per esprimere il tuo punto di vista. L’uomo è il solenne testimone.
Vorrei perdermi tra le nuvole per sentirmi finalmente libero.
Per essere liberi bisogna liberare se stessi.
Nel liberarci dalle paure, la nostra presenza, automaticamente, libera gli altri.
La libertà era un seme d’oro che un giorno Dio mise nel cuore dell’uomo. Da quel giorno, l’uomo ebbe il potere su se stesso e su ogni creatura di poter sciogliere ogni catena, ogni nodo e ogni barriera, se solo l’avesse desiderato. Quello stesso giorno un uccellino finì intrappolato in un rovo di spine. L’uomo, impietosito dal verso lamentoso del passerotto, lo afferrò con delicatezza liberandolo dalle acuminate spine che lo tenevano prigioniero. Dio, colpito da quella storia, donò un paio d’ali a tutti gli uccelli esistenti al mondo, affinché fossero in grado di salvarsi dai pericoli volando oltre gli ostacoli. E fu da allora che gli uccelli divennero per noi simbolo di sconfinata ed eterna libertà.
La libertà non è uno spazio, ma un luogo situato nella mente.
L’uomo ha escogitato il modo di volare, ignorando che il volo è il fine essenziale del suo spirito.