Lella Mei – Figli e bambini
Ti insegnerò a camminare, e quando avrai imparato a correre lascerò la tua mano, ma sappi sarò sempre al tuo fianco.
Ti insegnerò a camminare, e quando avrai imparato a correre lascerò la tua mano, ma sappi sarò sempre al tuo fianco.
Son passati anni dal momento in cui tu, figlia mia, donasti una rosa al tuo papà. Eri così piccolina e già tanto sensibile. Coltivavo rose e tu ne adoravi i momenti. Ascoltando in silenzio. Folleggiavi, ammaliata dal nostro piccolo giardino incantato. Ne è trascorso di tempo e la tua rosa donata vive ancora nel mio cuore; regna nella mia stanza. Nulla è paragonabile al suo valore, poiché è stata colta con le tue piccole mani. Perché è stata regalata da te… bambina mia.
Un figlio guarisce da ogni cicatrice.
Un padre che si ritenga tale fa tutto per i figli, in silenzio, anche restando nell’ombra ma con la gioia di esserci.
Quando ero piccola comandavano i miei genitori, adesso che sono un genitore comandano i miei figli.Quando ero bambina mio padre decideva dove andare in vacanza, adesso sono i figli a decidere dove andare.Quando ero figlia non avevo soldi e chiedevo a mamma, adesso che sono mamma non ho soldi e li chiedo in prestito a mia figlia.Da bimba mi criticavano i miei genitori, adesso mi criticano i miei figli.Non capisco se sono io sfigata o è la mia generazione che è sfortunata.
Mamma, il regalo più bello che ho avuto nella mia Vita.
Crescere i figli è un enorme fatica, ma la soddisfazione che riescono a dare è insostituibile.