Leo Buscaglia – Desiderio
Siamo simili assai più di quanto siamo diversi.
Siamo simili assai più di quanto siamo diversi.
Mi perdo nell’Infinito del “finito” mio Spirito.
Ogni giorno illuditi che tutto possa andare bene, potrebbe anche essere che, nell’arco della giornata la tua non sia solo un’illusione.
Babbo Natale non voglio la felicità, non ho bisogno dell’impossibile non lasciarmi regali costosi. Porta dentro me pace e serenità, il sorriso sul volto di chi amo. Gioia e protezione a tutti i bambini e amore nel mondo. Rendi le famiglie di nuovo al sicuro donando loro un po di lavoro.
Fai delle tue dipendenze il peggior marito ma… il miglior amante!
Voglia di perdermi nella semplicità delle cose, nella fantasia della mia mente, nell’amore del mio cuore, voglia di ritrovare quella spensieratezza di una bambina, ho voglia di evadere da questa realtà che mi soffoca.
Nel languore amoroso qualcosa se ne va, senza fine; è come se il desiderio non fosse nient’altro che questa emorragia. La fatica amorosa è questo: una fame amorosa che non viene saziata, un amore che rimane aperto.