Leo Buscaglia – Desiderio
Siamo simili assai più di quanto siamo diversi.
Siamo simili assai più di quanto siamo diversi.
Al tanto si può aspirare solo passando dal poco.
Ci sono traguardi da raggiungere, da conquistare, da tenersi stretti, perché questi traguardi sono l’essenziale nella vita di ogni persona. E il mio traguardo è trovare la mia serenità e, perché no, dividerla con chi sa apprezzare quello che sono.
C’è la possibilità di voltare pagina senza colpo ferire…
…Tutti costoro adoperano soltanto gli occhi per vedere ciò che è essenziale, e l’occhio è l’organo più impreciso, più incoerente e più condizionato dai pregiudizi di tutto il nostro corpo. Guardano, ma in realtà non vedono. Forse avvero tutte le cose che vedono sono essenziali, ma l’essenziale è molto, molto di più ed è invisibile all’occhio. Se non siamo attenti, finiremo per fare ciò che dice Maslov: “Se l’unico utensile di cui disponete è un martello, tenderete a trattare ogni cosa come se fosse un chiodo”
È bello fuggire se ti sembra giusto e se lo vuoi. Mentre ti chiudi la porta alle spalle ti senti più vivo, la strada è sempre una lunga promessa. Ma quando il treno si muove il vagone diventa una gabbia senz’aria, il domani un tunnel che ti condurrà chissà dove. Di colpo ti scopri malato, afflitto da mille minacce, rimpiangi il tuo letto che era morbido e caldo, la tua casa che era comoda e buona e non sai più quello che vuoi. Temiamo tutti il futuro. Rimpiangiamo tutti il passato e siamo tutti incerti all’inizio.
Vorrei incontrarti in un sogno per poterti riabbracciare ancora.