Leonardo Cantoro – Anima
Così come la pioggia modella le pietre, a plasmare l’anima di un uomo non serve un altro uomo, ma le gocce incolori infrante su di essa.
Così come la pioggia modella le pietre, a plasmare l’anima di un uomo non serve un altro uomo, ma le gocce incolori infrante su di essa.
Con un solo sguardo, possiamo leggere – l’uno negli occhi dell’altra – i libri mai scritti delle nostre anime.
Ci sono anime affini sparpagliate per il mondo. Quando queste anime si incontrano, si riconoscono all’istante. Come se si conoscessero da sempre. Per loro non esistono formalità, si sentono subito a loro agio.
Esiste una povertà che non ammette carità, la povertà d’animo.
Verba volant… orationes manent.
Chiudo la porta in faccia alle falsità e mi abbandono tra le braccia del sincero…
Francesca Totaro scrive:Sono Francesca la figlia di Luigi, vorrei ringraziarti per le tue dolci parole.Scrivimi…