Leonardo Galardini – Stati d’Animo
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Guardo i fogli disordinatamente ammucchiati sul tavolo. Semplici fogli di carta su cui fisso i miei pensieri più reconditi. A volte frugo alla ricerca di un emozione sparita, ma che so si aver provato. Sarà stupido ma quei fogli, quel disordine sono la biblioteca del mio cuore.
Feriscimi! Se ti aiuta a stare meglio, feriscimi. Quando non si ha forza e maturità per ammettere le proprie colpe, i propri limiti si finisce per accusare gli altri. Si finisce per auto convincersi che non è nostra la colpa di un fallimento, di una cosa che si spezza, di qualcuno che se ne è andato. Feriscimi, ma non cambia il fatto che io saprò ancora camminare forte, decisa e sicura di me e tu resterai solo in compagnia delle tue paure e dei tuoi limiti.
Ogni volta che sono stata ferita, mi sono domandata dove avessi sbagliato, cosa avessi fatto per meritarmelo. Mi sono data colpe emi sono fatta esami di coscienza. Ho creduto fosse mia la colpa. Beh, NO!!! Smettiamola di colpevolizzarci per cose di cui non abbiamo colpa! Smettiamola di prenderci responsabilità che non abbiamo! Non possiamo essere colpevoli della cattiveria altrui. Del loro egoismo e del loro subdolo orgoglio!
È strano come, a volte, il troppo bene, il troppo amore, possano trasformarsi in odio profondo.
A volte ci si sente abbandonati, anche se così non è.
Noi, apparentemente forti, abbiamo bisogno di poter essere per una volta fragili, di poterci permettere di crollare, di qualcuno che ci sostenga e ci dia una spinta. Non hai idea di quante volte ci siamo sentiti stritolare dalla nostra stessa forza.