Leonardo Galardini – Stati d’Animo
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Io penso che è quando non si capisce più dove si sta di casa che, in realtà, abbiamo tutte le risposte, semplicemente, sono risposte che non ci aspettavamo di maturare e di nutrire, sono quelle che ci scombinano piani e convinzioni che erano state costruite ad hoc per creare un’impalcatura rassicurante. Non vale la pena salvarci dalle stesse, come a porci in evitamento difensivo, negandole, disconfermandoci a nostra volta. Accettiamole e facciamoci i conti, piuttosto.
Ho avuto tutto ciò che non volevo e ho perso tutto ciò che ho sempre desiderato avere.
Fai del tuo pensiero un ritratto.
Ho gli occhi pieni di sogni, e il cuore che “traballa” di paura quando sono felice. Non è pazzia, ma fottuta paura di rimanerci male ancora una volta.
Un cuore che parla d’amore rompe il silenzio del dolore.
Sono io a sorriderle e a furia di strattonarla, stuzzicarla, solleticarla la vita mi ricambierà.
Io penso che è quando non si capisce più dove si sta di casa che, in realtà, abbiamo tutte le risposte, semplicemente, sono risposte che non ci aspettavamo di maturare e di nutrire, sono quelle che ci scombinano piani e convinzioni che erano state costruite ad hoc per creare un’impalcatura rassicurante. Non vale la pena salvarci dalle stesse, come a porci in evitamento difensivo, negandole, disconfermandoci a nostra volta. Accettiamole e facciamoci i conti, piuttosto.
Ho avuto tutto ciò che non volevo e ho perso tutto ciò che ho sempre desiderato avere.
Fai del tuo pensiero un ritratto.
Ho gli occhi pieni di sogni, e il cuore che “traballa” di paura quando sono felice. Non è pazzia, ma fottuta paura di rimanerci male ancora una volta.
Un cuore che parla d’amore rompe il silenzio del dolore.
Sono io a sorriderle e a furia di strattonarla, stuzzicarla, solleticarla la vita mi ricambierà.
Io penso che è quando non si capisce più dove si sta di casa che, in realtà, abbiamo tutte le risposte, semplicemente, sono risposte che non ci aspettavamo di maturare e di nutrire, sono quelle che ci scombinano piani e convinzioni che erano state costruite ad hoc per creare un’impalcatura rassicurante. Non vale la pena salvarci dalle stesse, come a porci in evitamento difensivo, negandole, disconfermandoci a nostra volta. Accettiamole e facciamoci i conti, piuttosto.
Ho avuto tutto ciò che non volevo e ho perso tutto ciò che ho sempre desiderato avere.
Fai del tuo pensiero un ritratto.
Ho gli occhi pieni di sogni, e il cuore che “traballa” di paura quando sono felice. Non è pazzia, ma fottuta paura di rimanerci male ancora una volta.
Un cuore che parla d’amore rompe il silenzio del dolore.
Sono io a sorriderle e a furia di strattonarla, stuzzicarla, solleticarla la vita mi ricambierà.