Leonardo Galardini – Stati d’Animo
Trattenere i nostri sentimenti, è come limitare ciò che siamo!
Trattenere i nostri sentimenti, è come limitare ciò che siamo!
Non amo i rapporti insipidi, preferisco uno schiaffo che svanisce all’alba del giorno dopo.
E quando senti quel tonfo ti accorgi che tutto il resto non era poi così importante.
Si dice “sto bene, dai” perché dire “è un periodo del cazzo, ma ne uscirò da sola contando sulle mie forze come sempre” è troppo lungo!
Il vento mi sbatte sul cuore, lo gonfia e lo rende pesante, come un macigno mi batte nel petto, non porta via i pensieri ma mi toglie il respiro.
Come una fotografia impressa nella mente dove scorrono immagini di emozioni, frammenti di vita che si conservano per non morire mai immagini di strade, di fiori, immagini di città e di mari, immagini che solo a guardarli ti emozioni talmente tanto che a volte ti capita di rimanere senza parola. Immagini di mani che sfiorano un viso stanco e che lo scaldano attraverso la luce di un cuore che ti ama, di un’anima che brilla e che desidera di essere stretta tra le braccia di un bacio sognato, un bacio sussurrato dall’ebrezza dei sospiri, e poi lo senti scivolare nel cassetto dei ricordi, in un cassetto che quando lo riapri le lacrime scendono inaspettatamente senza nemmeno accorgersi che quelle lacrime sono il frutto di un amore lontano. E come una fotografia la porti al petto per scaldarla dai battiti di un lieve ricordo.
Incomincia da adesso, io mi amo, io mi amo, io mi amo si! Io mi amo! E tu non puoi cambiarlo!