Leonardo Galardini – Stati d’Animo
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Come restano parole d’inchiostro sul foglio appena bruciato.
Mi piace avere il controllo su ogni cosa, peccato che non riesca ad averlo su di me.
Regalatemi problemi altrui, voglio uscire da me stessa.
Amo le persone piene di difetti, perché sono spesso migliori di quelle ricche di falsi pregi! Amo le persone che non hanno paura delle conseguenze perché sono più vere di quelle che lanciano il sasso e nascondano la mano. Amo le persone senza peli sulla lingua perché hanno più verità in corpo di chi conosce solo parole di circostanza!
Io sono quella che sogna ancora, quella che crede nell’amore malgrado le mille delusioni, quella che lotta, quella che dice “ci sono” perché un attimo per le persone a me care lo trovo sempre. Io sono quella che quando serve diventa stronza, quella che si arrabbia se la trascuri, quella che darebbe l’anima, ma anche quella che quando non viene capita, alza le spalle e va via senza dir nulla e soprattutto non amo le repliche.
Il 2015 è stato un anno talmente intenso che solo ora sono riuscita ad elaborare la lista degli avvenimenti più importanti:Gennaio – SperatoFebbraio – AdeguatoMarzo – PazientatoAprile – AttesoMaggio – ConformatoGiugno – DerogatoLuglio – AspettatoAgosto – SgretolatoSettembre – AlienatoOttobre – DifesoNovembre – SognatoDicembre – DisperatoProposito per il 2016: Tornare alla realtà.
Con le tenebre e le paure del mio cuore io mi addormentavo. Non m importava della sofferenza ma unicamente del sorriso di mia madre. Avrei fatto tutto per spegnere il rumore delle sue lacrime.