Leonardo Omezzolli – Frasi sulla Natura
Rivoglio l’autunno così che possa ricordare di morire gemma a primavera.
Rivoglio l’autunno così che possa ricordare di morire gemma a primavera.
E venne l’autunno, e le foglie caddero copiose dagl’alberi, divenendo sempre più spogli, più nudi, più tristi, e le foglie ingiallite staccandosi da dove erano nate, pensano alla loro breve vita durata solo una primavera. Adesso sono spazzate via dal vento o raccolte per essere bruciate. Come è triste vederle staccare dagl’alberi, il cadere copioso sembra il loro pianto, un pianto che si rinnova ogni anno.Oh amiche foglie se questo è il vostro pianto io piango con voi, se è la vostra tristezza lo sono anch’io, ma penso che con il ritorno della primavera ritornerete anche voi, come sempre, da sempre, da prima che l’uomo nascesse, pur non avendo una storia da raccontare, seppur avendo tutto visto!
La bellezza dell’arte e della natura è senza tempo.
I bicchieri alcolici piangono per aver perso le nostre verità e temono che il rapporto bicchiere-uomo possa rovinarsi.
La natura è condivisione, competizione, bellezza, osservazione, amore, fiducia, consapevolezza. La natura è un insieme di emozioni, di colori e di suoni. La natura non fa parte della vita, la natura è vita!
I fiori sono poesie scritte dalla natura con la penna del vento e i colori del sole.
Cielo e Terra sono uniti da una imprescindibile totalità divisa solo da un sottilissimo filo chiamato orizzonte.