Leonardo Omezzolli – Vita
Quanto sono inebrianti i profumi e gli aromi del vino che dal calice affiorano fino alle narici e irrorano il corpo con la loro fragranza?
Quanto sono inebrianti i profumi e gli aromi del vino che dal calice affiorano fino alle narici e irrorano il corpo con la loro fragranza?
La vita ti fa incontrare delle persone ma sta a te decidere chi volere al tuo fianco e chi lasciar andare via.
Uno pensa sempre di aver capito tutto, poi alla fine si rende conto che quel tutto è da imparare da capo.
La dieta per vivere sereni.La mattina: evitare i rompi palle.A pranzo: non dar ascolto alle parole dei cretini.Merenda: dedicati alla tua persona.A cena: non pensare a nessuno.La vita è tua. Puoi fare tutto ciò che vuoi tanto ci sarà sempre qualche deficiente laureato in stronzologia che non andrai bene. Vivi e amati per come sei e per ciò che fai sei sempre un capolavoro di Dio.
Chiedeva perdono a un Dio che desiderava vicino, trascendenza trasposta sempre in vita terrena, dialogo interiore per chi si è sempre saputo orfano. Perdono per non essere in grado di mantenere la sua promessa. Dedizione, assistenza, comprensione, conforto, fiducia, ricerca, tutto qui il Sacro Matrimonio? Intenzioni. Dove sono l’intimità, la gioia, il progetto, e dove sono le mani che accarezzano una pancia tesa e lucida, curve mentali a ingoiare futuro. Claire da quando stava con Claudio si era sempre pensata filiforme, quasi incapace di ingoiare futuro. L’amore poi è ancora un’altra cosa. Un’altra casa, non sempre fatta di mattoni. Claire voleva una famiglia, lei che non aveva mai avuto una, una normale. Era stata un caso particolare sin da quando ne aveva avuto coscienza. E memoria. Spiegare agli altri bambini che sua madre c’era, ma altrove, in cielo. E suo padre c’era, ma altrove, via lontano. E la sua casa c’era, ma non proprio sua, ci abitava con chi si prendeva cura di lei. E la sua città c’era, ma altrove, perché le sue radici erano altre. Le trovava nei racconti caldi fatti per lei da parenti e adulti. Caldi come un pile d’inverno.
Solo chi si isola da sé stesso e dal prossimo è veramente solo.
Vecchiaia: nessuno la vuole, tutti ci sperano.