Lerro Menotti – Felicità
Voglio essere immortale per cercare in eterno la mia felicità. La felicità va conquistata. Nessuno nasce felice, nessuno può esserlo senza lottare.
Voglio essere immortale per cercare in eterno la mia felicità. La felicità va conquistata. Nessuno nasce felice, nessuno può esserlo senza lottare.
Non aspettare che sia la vita materiale, la ragione della tua felicità, in quanto questa è instabile come la vita stessa. La vera realizzazione arriva quando l’Infinita Essenza Creatrice è felice dei tuoi atti, e te no.
Ti rendi conto che sei sereno quando ascolti il vento fischiare attraverso una finestra socchiusa e trovi che sia una melodia armoniosa, quasi volesse sussurrarti il segreto della felicità.
La chiave per raggiungere la felicità è appesa al filo del coraggio.
Ci sono dei momenti talmente belli, talmente significativi, che racchiuderli in un filmato o in una canzone sarebbe nientemeno che riduttivo, senza dubbio irrispettoso.Momenti, più magici persino della mattina di Natale.Momenti, che verranno impressi nei ricordi, diventando indissolubili. E quando saremo privi di speranza, quando l’ansia ci imprigionerà su una dannata sedia a dondolo, la memoria li farà riaffiorare. Brevi dejà vu, tanto intensi da togliere il respiro. Per un istante, entreremo in estasi, e quando decideremo di riprendere fiato, ci sentiremo sconsideratamente felici. Almeno per un po’.
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.
Afferra tutto l’azzurro del cielo e depositalo nel tuo cuore.