Lev Nikolaevic Tolstoj – Morte
Tutto quello che desiderava erano sei piedi di terra.
Tutto quello che desiderava erano sei piedi di terra.
Sui consueti eventi che si svolgono durante la nostra esistenza corporea su questo pianeta, ci sono già certe certezze incontestabili. Riguardo però a ciò che succede davvero dopo la nostra morte fisica, i dubbi e le incertezze sembrano continuare ad essere sempre i medesimi, nonostante il perenne progresso della scienza dell’uomo.
Non so se con la morte gli occhi si chiudono per sempre o finalmente si aprono.
La morte decreta la totale uguaglianza degli ineguali.
Quelli che non ci sono più in questo mondo si sentirebbero più amati (o perlomeno più stimati) se fossero stati omaggiati con fiori, o semplicemente più spesso ricordati, anche quando ancora erano fisicamente presenti tra noi.
L’amore é Dio e morire implica che io, una particella d’amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
Chi vive per l’eternità non ha mai paura di morire.