Lev Nikolaevic Tolstoj – Morte
L’amore é Dio e morire implica che io, una particella d’amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
L’amore é Dio e morire implica che io, una particella d’amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
A me la vendetta, io farò ragione.
Dove mi porti? “Chiedilo al coraggio”, esclamò la morte. Ma il coraggio non rispose e la morte tacque. Si guardarono. Fu la vita.
La Morte estrae i numeri senza bisogno di mettere la benda e mischiare le palline.
Per la morte d’ognuno l’orgasmo di qualcuno.
Tra il passato e il futuro esiste il presente di chi nasce e di chi muore, nel frattempo si vive. Così è la vita, il suo peso è quello del respiro; l’anima, alla fine, porta con sé solamente se stessa e le sue opere. Tutti dovremo presentarci davanti all’amore da cui saremo giudicati alla luce della verità.
Non uno dei tuoi antenati è morto giovane. Si sono tutti accoppiati almeno una volta.