Lev Nikolaevic Tolstoj – Verità e Menzogna
È straordinario che sia così perfetta l’illusione che la bellezza è bontà.
È straordinario che sia così perfetta l’illusione che la bellezza è bontà.
L’occhio attento e la mente rigorosa saprebbero riconoscere la verità anche in un sasso.
La mia voce? Un’arma sempre pronta, sempre carica. Le mie parole? Proiettili pronti a sfiorarti, ferirti e colpirti. I miei occhi? Un mirino puntato sul tuo cuore. Le tue lacrime? Gocce di sangue che scendono dal viso, che sgorgano dal tuo corpo. La verità? Una ferita profonda, mortale.
La verità si evidenzia sotto molteplici forme, e ognuna nasconde una menzogna. Quando si è spontanei non serve sapere la verità perché è già evidente.
Con il tempo capisci chi è stato sincero e chi no, chi ti ha voluto bene e chi ha recitato solo una parte.
La sincerità è la regina dei valori, ma forse, la più difficile da mostrare.
E poi un giorno apri gli occhi e ti accorgi di quanta falsità ti gira attorno. Ti accorgi che fin ora hai transitato su strade colme di finzioni e ipocrisia. Ti accorgi di quanto può essere assurdo il destino, di quanto può essere folle la vita. Alzi la testa e non vedi altro che maschere che guidano altre maschere. Non vedi altro che, un futuro incerto che spazia tra finzione e falsità.