Libero Ciapparelli – Anima
Sedutoai piedi d’un alberopreso per mano dal canto degli uccellil’Anima mia fluttua nell’Esistenza.
Sedutoai piedi d’un alberopreso per mano dal canto degli uccellil’Anima mia fluttua nell’Esistenza.
Non è che vada cercando più di tanto la mia anima gemella, primo è difficile che esista, secondo la mia anima mi basta e avanza.
Si dice che l’anima resta e la carne muore. E lo si dice sottolineando l’importanza dell’anima rispetto alla carne. Che errore! Proprio perché muore la carne è più importante dell’anima. Di anime ce n’è un vagone di scorta. Ma di carne… Quando la carne è finita, in segno di nervosismo ti mangi le unghie. È la carne che è importante, l’anima la trovi anche al supermarket delle fedi: animismo, reincarnazione, ortodossi, poco ortodossi, per niente ortodossi, mormoni, cattolici, calvinisti, ce n’è per tutti, e ciascuno di noi ha un solo inestimabile corpo e mille anime in accessorio. L’anima buona, l’anima candida, l’anima nera. Possiamo essere un giorno generosi e un giorno crudeli. Un giorno innamorati e un giorno carichi d’odio. È solo il corpo, la carne, che testimonia che siamo sempre noi, la stessa persona che cambia tutte queste anime, tutti questi atteggiamenti, come un vestito: l’anima casual, l’anima da sera.
L’anima non ha grandi esigenze, ha bisogno solo di amore e conoscenza. Sembra poco, ma si spreca la vita cercandole inutilmente.
Svanisce l’effetto dell’alcol e con esso se ne sta andando anche il poeta… rimane l’uomo.
L’intensità e il coinvolgimento di un bacio, dipende da quanta passione ha insita in sé l’anima.
C’è nel buio più di quel che si vede. C’è in me, una voliera di…