Libero Ciapparelli – Religione
Pervaso da sensibile brezzal’essenza delle sostanze permea il mio respiroConsapevole d’esistere sfumano i miei pensierisu l’esser o non esser credente.
Pervaso da sensibile brezzal’essenza delle sostanze permea il mio respiroConsapevole d’esistere sfumano i miei pensierisu l’esser o non esser credente.
Io, Papa della Chiesa di Roma, chiedo perdono a nome di tutti i cattolici, dei torti inflitti ai non cattolici nel corso della storia.
Ciò che fa male,non è non vedere più un simboloattaccato al muro.I valori, chi li possiede,li porta ovunque con sé.Ma ferisce l’accanimento contro un innocente.Come se Gesù continuasse, tuttora,a scontare la pena per colpe mai commesse.
Siamo sempre grati al Signore per i doni che ci dona; e permettiamo ad essi di materializzarsi per un fine unico: amare e aiutare gli altri.
Se c’è qualcosa che ti tormenta o preoccupa, non guardare davanti a te; guarda Lassù: troverai chi ti ascolterà sempre.
Gesù si rivolge a noi, si fa “incontro” per noi, chiedendoci una cosa sola non “cosa hai fatto?”, ma “mi ami?”.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benché si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.