Isaac Babel – Libri
Il diritto di scrivere male è il privilegio di cui abbiamo largamente approfittato.
Il diritto di scrivere male è il privilegio di cui abbiamo largamente approfittato.
Le abitudini ci aiutano a vivere, permettono di mettere radici, formano il legame con le nostre tradizioni. In questo senso sono positive, perchè ci proteggono dall’alienazione, rinforzando la nostra identità […] allo stesso tempo le abitudini sono un nemico che si nasconde nel nostro corpo e nella nostra mente, perchè possono farci scivolare nell’abitudine e nell’apatia. (da “Il coraggio di cambiare”)
Non credo che un autore serio abbia mai esitato a usare un’espressione perché è già stata adoperata. Sono i pubblicitari che si sfiancano per affibbiare epiteti incongrui agli oggetti ordinari.
Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere.
Scrivere bene una vita è difficile quanto viverla.
Un grande classico è uno scrittore che si può lodare senza averlo letto.
Non bisogna mai esaurire un argomento al punto che al lettore non resti più nulla da fare: perché non si tratta di far leggere, ma di far pensare.
Nella City: là soltanto, s’esaltano e gemono le muse. (da “Doppia vita”)
Ogni volta che un bimbo dice: “io non credo alle fatè, c’è una fatina che da qualche parte cade a terra morta”. (da “Peter Pan”)
Nei libri che ricordiamo c’è tutta la sostanza di quelli che abbiamo dimenticato.
I veri scrittori incontrano i loro personaggi solo dopo averli creati.
Il dispiacere dei libri che si prestano è tanto grande che non tornano mai.
Gli scrittori di romanzi insegnano al lettore a considerare il mondo come una domanda.
Un romanzo che non scopra un segmento di esistenza finora sconosciuto è immorale. La conoscenza è l’unica.
Una persona può leggere due tipi di libri: quelli più interessanti e quelli che lo sono meno. I primi saranno ricordati, i secondi, smascherati.
Niente come la lettura di un libro, nell’apparente quiete e nel silenzio può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti di vita.
La lettura è a volte un modo ingegnoso per evitare di pensare.