Lidia Rota Vender – Lavoro
Ho voluto fare il medico avrei potuto fare qualunque altra scelta mi portasse al servizio degli altri o a proteggere i deboli, credo che questa sia una forma di religione.
Ho voluto fare il medico avrei potuto fare qualunque altra scelta mi portasse al servizio degli altri o a proteggere i deboli, credo che questa sia una forma di religione.
Il lavoro ideale è quello che non fa stancare.
Per una buona riuscita, il dovere necessita di essere abbellito col piacere.
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
Se è vero che il lavoro nobilita l’uomo, è vero anche che lo può snobilitare.
C’è tanto talento senza mestiere… c’è tanto mestiere senza talento!
Siamo mossi da un falso mito, quello dello stipendio. Siamo convinti che solo lo stipendio possa farci sopravvivere, che senza saremmo persi, moriremmo di fame e di freddo. Siamo convinti che per avere un chilo di frutta dobbiamo dare in cambio dei soldi, decurtati dal nostro stipendio, proveniente dalla vendita del nostro lavoro a terzi. Non è un grande affare se ci pensate bene. Sul vostro lavoro ci deve guadagnare prima di tutto il vostro datore di lavoro. Sul chilo di frutta che comprate in città ci deve guadagnare il coltivatore, il mediatore, il grossista, il trasportatore, il supermercato. In pratica, tra voi e il vostro kilo di frutta, c’è un esercito da mantenere. Con il vostro stipendio. Non è un grande affare, no? Non starete lavorando per troppe persone?