Ligabue (Luciano Ligabue) – Destino
Ti lasciavi andare. Ti consegnavi a un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere.
Ti lasciavi andare. Ti consegnavi a un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere.
Da quando ti ho visto, ho capito che eri il mio destino. Ho capito che tutto s’è compiuto.
Quello che perdi nessuno te lo può ridare. È vero, ma spesso perdere è l’unico modo per fare spazio a qualcosa di nuovo.
Lascia al destino le scelte, per te tieni l’ebbrezza di viverle.
Non so cosa mi riserverà il domani, ringrazio però Dio per avermi fatto vivere ieri.
Quando penso a qualcosa di molto triste, penso a questo: un padre che per salvare l’onore e la vita di suo figlio, condanna a morte entrambi, trascinando nella medesima sorte tutto il resto.
Non aspettatevi conforto né consolazione, abbiamo le nostre emozioni, le nostre leggi e ne siamo schiavi.