Cosa non fare mai: Tenere accesi i cellulari a: messe, funerali, battesimi, cresime, matrimoni, convegni, presentazioni, cinema, teatri, ospedali, cene e colazioni con amici, briefing, brainstorming, workshop, meeting a meno che non siate un sottoposto che deve dire sempre “sì, pronto” a un capo.
Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant’altro, peraltro, gestire.
Lasciate il posto a sedere in autobus o in metropolitana a chi ha più anni di voi. Guardandolo o guardandola capirete subito se quegli anni se li sente addosso o vuole celarli.
Cosa non fare mai: far diventare nonni tutti i mariti, i compagni, i fidanzati e le fidanzate della vostra vita. I nonni sono quattro.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
Cosa non fare mai: Passare prima. Siate un tassista, un principe, uno steward, un passante, un fidanzato, un camerriere, cedetele il passo. Gli uomini e le donne hanno pari diritti, ma passarle davanti è ancora oggi tanto brutto.
Ci sono tantissimi tipi di femmine. Fra tutte, le liftate con la bocca sospesa nel vuoto sono quelle che hanno meno appeal.