Linda Reale Ruffino – Poesia
Lo sguardo del poeta è quello che più di tutti ha bisogno di difendersi.
Lo sguardo del poeta è quello che più di tutti ha bisogno di difendersi.
Nessun grido è più forte del sospiro della poesia…
Pensieri bruciati, parole affogate nel cuore, forse non c’è più spazio per l’amore. I ricordi, lasciati a macerare in un passato immaginato si dissolvono lentamente, nel tempo dimenticato. Ma la speranza si nasconde tra le mani sagge della fantasia, non è mai troppo tardi per regalare al nostro inferno un po’ di sollievo: un tocco di poesia.
Qualunque strada percorrerai nella tua vita, non rinunciare mai ai tuoi sogni.
Aforisma. Cinque minuti per scriverlo, cinquant’anni per poterlo scrivere.
Il poeta vive nel mondo “reale”. Lo si teme perché mette l’uomo col naso nelle sue caccole. L’idealismo umano cede di fronte alla sua probità, alla sua inattualità (la vera attualità), al suo realismo che la gente considera pessimismo, al suo ordine che chiama anarchia. Il poeta è antiprotocollare. Si è creduto per molto tempo che fosse il capo del protocollo della inesattezza. Il giorno in cui il pubblico ha capito quello che era veramente, lo ha temuto.
La poesia è la somma nata dalla unione tra filosofia e sentimento.