Linda Reale Ruffino – Ricordi
Chi può detergere il volto dai segni del pianto se non la poesia nello scrosciare dei ricordi?
Chi può detergere il volto dai segni del pianto se non la poesia nello scrosciare dei ricordi?
Non sarò mai un ricordo, ma un’emozione che rivive tra i tuoi pensieri.
Passano i ricordi, passano i dolori e le delusioni. Credimi però quando ti dico che ciò che ha sconfinato il tuo cuore e la tua mente non solo non passa, ma resta. Resta oltre il tempo, oltre le distanze, oltre le lacrime e le nuove parole.
Il rimorso è quello che non avresti dovuto fare, il rimpianto è ciò che non hai avuto il coraggio di fare ma il passato non si può cambiare.
L’immaginazione è il prodotto della fantasia, quando vedi la realtà, essa svanisce.
Perché i pensieri e i ricordi non ti lasciano mai. Perché sono fratelli della stesso padre, Mi manchi.
Sogni vuoti, buttati in un cassetto e poi dimenticati, schiacciati con i piedi, scritti su un foglio e poi strappati dalla mente. Ecco, ho buttato, ho cancellato, vissuto, ma in tutto questo non c’è stato nemmeno un sogno avverato, o meglio, è stato distrutto o rovinato. Ma vado avanti sui miei passi ancora, sono più forti più duri di prima, ma sempre fanno parte di un cuore umile che sa amare, fanno parte di me.