Linda Reale Ruffino – Sogno
Non v’è dimora più confortevole di quella che costruisci nei tuoi sogni.
Non v’è dimora più confortevole di quella che costruisci nei tuoi sogni.
Ci sono persone che con un sorriso, un abbraccio, una semplice parola, ti fan sbocciare di primavera donando nuove emozioni al cuore, profumando l’anima di sogni.
Amo sognare perché nei sogni ritrovo la bellezza dei miei desideri.
Sogni e desideri si nutrono così voracemente di aspettative che spesso la loro realizzazione rischia di mortificarli.
Camminando sulla realtà, apro la finestra dei sogni affinché la brezza della notte possa insinuarsi dentro me; portando in dono profumi lontani, risvegliando il canto celestiale di dolci parole, appese alla gruccia del passato.Apro la finestra dei sogni: depongo un bacio sulle tue labbra, rubo il sorriso che appartiene allo splendore del tuo volto, e illumino questa lunga notte che mi vedrà addentrarmi nell’alcova dei ricordi miei più belli. Mi addormenterò, al ritmo di un seducente incantesimo.
Se hai imparato a sognare, rassegnati al fatto che non riuscirai mai ad accontentarti della realtà.
È tarda notte, ormai mattina, non dormo, eppure sogno. Sogno di saper fare le cose che non so fare, sogno emozioni particolari, perché senza passione non vivrei un solo giorno. Un giorno “non reale” si rivelerebbe. Sogno poesie, canzoni e parole, a volte sogno anche la musica insieme ad esse, ed è così “tangibile” da sembrare tutto vero. Mi domando da dove provengano, non dormo, eppure sogno o forse, semplicemente, sono solo il personaggio secondario del sogno di qualcuno. Lì, di passaggio, e non sono io ad addormentarmi, ma lui a svegliarsi.