Livia Cassemiro – Abbandonare
Se porti nel tuo cuore la leggerezza di un bambino, e nella tua mente eserciti la pace del sé… Tutto ciò che ti tocca non ti recherà danni.
Se porti nel tuo cuore la leggerezza di un bambino, e nella tua mente eserciti la pace del sé… Tutto ciò che ti tocca non ti recherà danni.
Ho un’altra donna, sono diventato gay, mi faccio frate, mi trasferisco in Groenlandia, voglio dedicarmi solo all’elevazione spirituale, sono diventato un Hare Krishna, mi voglio suicidare, ti voglio suicidare, amo tua sorella, fuggo alle Maldive con tua madre… insomma, fai tu basta che ti levi dalle palle il più presto possibile.
Ho voluto credere che il tempo avrebbe sbiadito il silenzio, attenuato la tua assenza, colmato il vuoto. Ma è stata solo un’illusione, una bugia, mera ipocrisia.
Mi hai fatto cadere, tendendo troppo la corda. Io ho qualche cicatrice ma tu sarai…
Abbandonare il campo, non sempre è una resa: talvolta, significa prendere coscienza dei propri limiti…
Abbandonare il passato aiuta a stare nel presente è necessario per il futuro ma è soprattutto indispensabile, a volte, per continuare a vivere.
Quelle ferite al cuore non rimarginabili.