Livia Cassemiro – Solidarietà
Dici grazie oggi, per non chiedere perdono un domani!
Dici grazie oggi, per non chiedere perdono un domani!
Il finto buonismo mi dà solo fastidio. Se vuoi fare qualcosa per le persone che hanno bisogno, vai, fallo, non stare lì a dire “mi dispiace” o a mettere un’immagine di quelle povere persone. Se vuoi fare qualcosa vai, aiuta, ci sono tanti modi per farlo. Io lo farò con la preghiera perché anche di quello hanno bisogno.
Un popolo che non gioisce è un popolo che non lotta.
Le mani non sono state create per toccare le cose, ma anche per toccarsi quando occorre conforto!
Non è vendetta ma giustizia che compie la vita quando complice del tempo ti fa pagare con la stessa moneta il male che hai inflito all’altro.
Toccarsi, sfiorarsi, un bisogno di chi si sente solo.
È l’egoismo di certe persone unito all’incapacità di prendere posizioni precise contro le ingiustizie subite dagli altri che permette il diffondersi e il perdurare di situazioni di violenza e di abuso.In questa prospettiva, appare chiaro che solo una piccola percentuale della gente accetta di schierarsi al fianco di chi necessita di appoggio, mentre le grande maggioranza preferisce fare finta di non vedere, o, peggio, schierarsi dalla parte di chi sembra più forte.