Livia Cassemiro – Stati d’Animo
Pochi osservano i bambini e gli animali, o anche la bellezza di un tramonto, perché i loro specchio interiori è altrove, nelle parti più buie di sé.
Pochi osservano i bambini e gli animali, o anche la bellezza di un tramonto, perché i loro specchio interiori è altrove, nelle parti più buie di sé.
L’oblio oscura tutto, anche le stelle.
In sospensione, ad inseguire l’ansia del lancio cieco di una moneta senza né testa né croce.
– Odi le persone, in generale? – No, anzi direi il contrario. Però odio la massa. La massa è merda, e più grande è la massa, più la merda. Immagina dodici uomini in un bar che bevono scherzano. Ma prendi ciascuno di questi uomini da solo, ascolta ciò che ha da dire, capisci ciò che lo disturba… e hai un essere umano unico.
Interrogo la tristezza e scopro che non ha il dono della parola; eppure, se potesse, sono convinto che pronuncerebbe una parola più dolce della gioia.
Le uniche scuse che devo sono al mio cuore. Troppe volte ho permesso a persone di ferirmi, troppe volte ho perdonato, troppe volte ho donato amore a chi non meritava nemmeno la mia attenzione.
Non è il pensiero che divide né la lontananza, ma, la mancanza di un vero sentimento!