Livia Cassemiro – Tristezza
Io sono il passato che il tuo presente rimpiange.
Io sono il passato che il tuo presente rimpiange.
Un foglio bianco, molta solitudine, qualche strappo al cuore e forse una guerra o due.
Ci sono giorni in cui hai solo voglia di chiuderti in casa a piangere, ma sono i momenti come questi che devono darti la forza di rialzarti e continuare a vivere.
Se ti senti solo, rivolgi nella notte il tuo sguardo al cielo con la Luna, sarà meno doloroso condividere la propria solitudine.
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.
Ma alla fine cos’è questo silenzio? Un male, un dolore, una cicatrice che spezza il fiato, ti logora l’anima, ti chiude il cuore e ti distrugge i sogni. Io amo il “rumore” quello forte, quello deciso, quello dove le parole ti fanno tremare il cuore, ti scoppiano dentro e ti dicono: io sono qui perché sei tutto quello che voglio e fanculo ai problemi, fanculo a chi non ci crede, fanculo al domani. Oggi siamo io e te e nient’altro che noi.
Il vuoto della solitudine chiude finestre alla vita.