Loredana Frescura – Tristezza
Tutto senza te. Cioè d’ora in poi sarà tutto senza te. Tutto senza di te. Non potrò baciarti, raccontarti, toccarti. Mai. E mi viene il magone. Il dolore. È già finita? È già arrivato il dopo del dopodomani.
Tutto senza te. Cioè d’ora in poi sarà tutto senza te. Tutto senza di te. Non potrò baciarti, raccontarti, toccarti. Mai. E mi viene il magone. Il dolore. È già finita? È già arrivato il dopo del dopodomani.
Non voglio molto, ma non riesco ad avere nemmeno quel poco che voglio.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.
Alcune parole ti ustionano l’anima. La ferita si rimarginerà, ma le cicatrici restano.
Vorrei che per soli dieci piccolissimi minuti, alcune persone entrassero nel mio cuore e nella mia testa. Eviterebbero, stupide domande e stupidi giudizi!
Le delusioni sono sempre dietro l’angolo in agguato costante e io, in bilico su quell’angolo, vivo impotente.