Loredana Montanari – Tristezza
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.
Come sempre la notte mi appartiene e nel rifugio di angoli di ombre mi nascondo.
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
Trovo la tristezza uno degli stati d’animo più sconfortanti che possiamo provare. La tristezza è una ragnatela abbandonata in cui muoiono resti di speranze. I giorni dell’abbandono sono sempre uguali, monotoni, granelli di una clessidra rimasti sospesi nel vuoto; in quei giorni nulla fa la differenza, e non riesci a comprendere perché la vita comunque continua.
Disilluso, disincantato, ragionevolmente “bruciato”.La curiosità del mio voler sapere incentrata sul “da dove veniamo” e il “cosa sarà” aggrottandomi sul senso di quel che sta in mezzo.Non esistono ricette alla mia tristezza.
Nessuna valida soluzione potrà mai cancellare la sofferenza, per chi ha subito la traumatica esperienza delle molestie o della violenza sessuale. Solamente il tempo sarà ottimo debitore, affinché ricompenserà la bestia il tanto meritato dolore.
A volte non è la vita che ci fa soffrire, siamo noi a vivere con sofferenza tutto.