Loredana Montanari – Tristezza
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.
Ho creduto di affogare nel mare della solitudine, circondato dalla cattiveria. Ho imparato a nuotare così bene che adesso la cattiveria mi scivola addosso come fa il salmastro sotto la doccia! Non mollo, non cedo, testa alta e vado avanti!
La sensibilità è una preghiera di speranza, recitata da un cuore lacerato dalla sofferenza.
Ho riscoperto il sapore della vita proprio dopo le più grandi delusioni. Sono stati i grandi dolori ad avermi insegnato il valore di una serenità interiore. Ed è proprio da questo “Imparare” che è derivata la mia voglia di proteggerla senza metterla mai più in gioco o a rischio per chi per me non ha voglia di rischiare nemmeno un po’ del suo tempo.
Sto talmente male, che persino alle mie lacrime viene da piangere.
Quell’attimo che passa non tornerà mai più: fa nulla, dico con la testa, fa male, dice il mio cuore.
Lo sfogo dei propri affanni ne è già mezza consolazione.