Lorenzo Campagnol – Desiderio
Essere accecato dalla sua luce, ma volerla comunque raggiungerla.
Essere accecato dalla sua luce, ma volerla comunque raggiungerla.
Ho voglia di tenere, carezze, di caldi abbracci, di baci passionali e veri. Ho solo voglia di te.
La pelle si scalda al tocco delle nostre mani, spogliandoci di ogni velo. Pensieri intimi, vogliosi investono i desideri nascosti amplificando i battiti dei nostri cuori.
Bene e male sono solo due comodi espedienti per costringerci in catene… non c’è bene né male se c’è ragionamento.
Mentre il mondo invecchia la mia anima retrocede verso stati già vissuti, tortuosi e impenetrabili. Nuovamente si imbatte su me l’aspirazione più grande, la più bella delle manifestazioni in un contesto che proibisce la sua realizzazione. Destinato a restare un sogno represso o un incubo perpetuo, laddove giace l’immorale desiderio respinto dal mondo.
Il modo migliore affinché una cosa si realizzi e quando la si smette di desiderare e la si inizia a concretizzare…
Il mio pensiero vola, trainato dal desiderio che lo innalza nell’immenso; lascia la gabbia che racchiude le parole per farsi silenzio e in esso raggiunge tutti.