Louis Aragon – Libri
L’arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
L’arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
Sabina gira con la mente per le stanze dell’appartamento in cui sono cresciuti. Tutto è immobile, appena dissotterrato da un archeologo, gli oggetti coperti da un sottile strato di cenere. Loro quattro fissi nelle stanze, in alcuni atteggiamenti, sorpresi dalla sua entrata improvvisa. Da bambina, prima di addormentarsi, immobilizzava il mondo, le persone: lei era l’unica in grado di muoversi, di rubare gli oggetti, di fare scherzi. Così è ora con loro quattro sepolti nella casa, cerca le abitudini, il modo in cui vivevano, i loro sentimenti.
Io sono un giornalista e non uno scrittore, un giornalista per élite: e infatti scrivo per i metalmeccanici.
La luce era morbida, il calore era intriso di spossatezza come se il giorno stesso bramasse la notte.
“Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo, senza eccezioni. Non ti basta?””Si, mi basta. Mi basta per sempre”
Guardo la finestra dell’aula di mia figlia e provo una sconfinata, improvvisa tenerezza. Dietro quella finestra c’è lei, con le sue cosine nuove che odorano di nuovo, in mezzo a compagni e compagne inconsapevoli, a lottare. Magari nemmeno se ne accorge ma sta lottando con tutte le sue forze, per rimanere se stessa, per rimanere bambina, per salvarsi. E deve farlo da sola. Oh, penso, se qualcosa le desse l’ispirazione di guardare fuori dalla finestra: un uccellino che si posa sul davanzale, un rumore improvviso, o anche solo il mio muto richiamo di animale a testa in su, il grido del sangue che sento pulsare violentemente, ora, nel petto, in gola, nelle tempie, come quando si sta per svenire: “Dài, stellina, smetti di stare attenta, distraiti, alzati, vai alla finestra, guarda fuori, guarda giù…”.
Il bassotto alzò il muso verso di lui, con lo sguardo dei cani quando non capiscono e non sanno che possono aver ragione a non capire.