Louis-Ferdinand Céline – Verità e Menzogna
È il nascere che non ci voleva, ma ora è il crescere che non ci vuole. Fortuna che ci vorrà la morte.
È il nascere che non ci voleva, ma ora è il crescere che non ci vuole. Fortuna che ci vorrà la morte.
La gente detesta le bugie e l’ipocrisia… ma solo quelle degli altri.
La verità resta per sempre nascosta nelle ombre delle bugie.
La verità non significa più nulla per me. Non ne farò più uso.
Tutti gli uomini sono pazzi, e chi non vuole vedere dei pazzi deve restare in camera sua e rompere lo specchio.
E ti racconti le bugie. Quelle che ti fanno star bene, quelle che ti fanno sorridere e pensare: in fondo è meglio così. Ma poi, quando poggi la testa sul cuscino, ti accorgi che chiudendo gli occhi c’è solo buio e vuoto. Ed è allora che hai paura, e allora che ti rendi conto che tu le bugie non le sai proprio raccontare. O quantomeno puoi ingannare gli altri ma non te stessa. Altrimenti non vedresti così nero al buio.
La verità assoluta è al di la del tempo e dello spazio, è per natura esclusiva e nega tutto ciò che è il suo contrario. La ristrettezza e le limitazioni della mente umana tendono a complicare la verità e a suddividere l’assoluto in elementi contrastanti, cioè in mezza verità e in mezza falsità.