Luana Donati – Vita
Non tutti possono toccarci i pensieri allo stesso modo in cui potrebbero stringerci la mano.
Non tutti possono toccarci i pensieri allo stesso modo in cui potrebbero stringerci la mano.
Io credo ai segnali. Quello che abbiamo bisogno di apprendere è sempre davanti ai nostri occhi; è sufficiente guardarsi intorno con deferenza e attenzione per scoprire dove Dio vuole condurci e quale sia il passo migliore da compiere nel minuto successivo. Ho imparato a rispettare il mistero. Come diceva Einstein: “Dio non gioca a dadi con l’universo”, tutto è collegato e ha un senso. Benché esso risulti occulto per gran parte del tempo, noi sappiamo di essere prossimi alla nostra vera missione sulla terra quando ciò che stiamo facendo è permeato dall’energia dell’entusiasmo. Se lo è, tutto va bene. Se non lo è, conviene cambiare rotta. Quando siamo sulla strada giusta, seguiamo i segnali e, se ci capita di fare un passo falso, ecco che la divinità ci viene in aiuto, evitandoci di commettere un errore.
Quello che ti abbatte oggi ti fortifica domani.
Solo una volta sarò su questa terra. Se c’è dunque qualche gentilezza o qualsiasi buona azione che posso fare, lasciatemela fare adesso; non fatemela rimandare o trascurare perché non potrò tornare indietro.
Respira ogni attimo che ti circonda e fanne tesoro: in ogni granello di sabbia puoi trovare un mondo. Traine insegnamento per il tuo futuro.
Il silenzio, in certe situazioni è indispensabile. Con le parole si rischierebbe di rovinare tutto.
Ho conosciuto la quiete e solo lì, in quel preciso istante, mi son resa conto con che fottuto pandemonio stavo convivendo.