Luca Bianchini – Figli e bambini
Ci sono confessioni che arrivano senza il bisogno di essere pronunciate, altrimenti non ci si spiega come mai le madri sappiano sempre tutto.
Ci sono confessioni che arrivano senza il bisogno di essere pronunciate, altrimenti non ci si spiega come mai le madri sappiano sempre tutto.
Ti aspetterò…ti aspetterò con le mani rivolte al cielo, gli occhi pieni di lacrime… sappi che quando arriverai, mi farai vivere un’emozione nuova, ma provata prima, sarai tu a donarmi quella felicità che sto cercando.
I figli sono come le lacrime della luna, se non le riscaldi con l’affetto si rischia di perderli nella sabbia e nel frastuono di un sogno che prima o poi cadrà.
Per un bambino non c’è gioia più grande che vedere un adulto dedicargli un po del suo tempo, giocando con lui proprio come farebbe un bambino, e per un adulto non c’è tempo impiegato meglio di quello dedicato ai bambini, nel loro modo.
Padre, tu che mi hai lasciato crescere solo, tu che mi hai insegnato odio sempre e solo. Padre tu che con le tue reazioni violente, mi hai insegnato una via soltanto, ed è la via della paura, e del prepotente. Padre tu che non mi hai insegnato ne a radermi ne a guidare, ma solo a gridare. Padre tu che non hai coltivato in me nessuna speranza, lasciandomi a marcire in una stanza, di una casa senza amore ne calore. Padre tu che hai lasciato ferite aperte dentro un cuore che però non prova più alcun dolore, conferma di un affetto che non ha avuto alcun effetto. Padre tu che esaudivi i miei desideri con i denari, senza sapere che ciò che mi serviva eran cose non costose. Padre tu che però se stavo male, eri pronto ad aiutare, che passavi a volte, notte e dì, a controllare se la fronte scottava di calore. Ed è per questo, che io non ti detesto, ma ti perdono per tutto il resto, padre, e ora qui io resto.
Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto, ma anche di sbagliare.
Ogni bambino che muore senza battezzarsi è un angelo in più nel cielo, ogni uomo battezzato che muore è un peccatore in meno sulla terra.