Luca Di Tolla – Vita
Per conoscere una persona a volte basta un attimo. Per conoscere se stessi non basta una vita.
Per conoscere una persona a volte basta un attimo. Per conoscere se stessi non basta una vita.
Cresceva la voglia di scoprire nuovi orizzonti, i nostri Fiori avevano sempre bisogno di un nuovo terreno nel quale posare i propri petali; eravamo in una fase di ricerca, in ricerca di qualcosa di migliore, di qualcosa di comodo e di sicuro, di qualcosa che non sarebbe cambiato con il tempo, di qualcosa che non ci avrebbe fatto più crescere, qualcosa che avrebbe fatto esplodere tutte le lancette di tutti gli orologi di questo mondo, qualcosa che ci avrebbe fatto sentire viandanti per la prima volta in qualunque secolo.
È proprio la prevedibilità che rende banale la vita di ognuno di noi, ma l’imprevedibilità lascia spazio alla follia e alla libertà un qualcosa di unico e inaspettato.
Come puoi sperare che io riesca di salvare te, se ho persino paura di guardare dentro di me?
Oh vita, tal mi sei avversa da indurir il mio cuore, tal mi sei d’insegno rendendomi saggio. Vita quanto mi sei cara da amarti più d’ogni altra cosa.
Da questa vita, la cosa triste è che non possiamo potare via nulla, nemmeno i ricordi.
Quando si perde la certezza di conoscere, non completamente ma almeno in parte, una persona, si cade nell’insicurezza dei propri mezzi percettivi, è difficile riprendere fiducia del proprio istinto, il timore che possa accadere ancora di rimanere deluse ti spinge a diventare più dura con te stessa e di conseguenza con chi ti circonda. E così s’innalza un muro, che ti dà la sensazione che tutto ciò che sta al di là non può più ferirti.S’incontrano, si conoscono un numero smisurato di persone nell’arco della propria vita che riescono piano piano a crepare fino a far cedere quel muro, il rancore che ne può derivare è non averlo permesso prima, troppo tempo è passato…, una seconda occasione c’è sempre per tutti, bisogna solo avere il coraggio di afferrarla.