Luca Englaro – Libri
Leggere è un po’ come sognare: immagini, costruisci e in ultima analisi, vivi.
Leggere è un po’ come sognare: immagini, costruisci e in ultima analisi, vivi.
Il padiglione cancro era il numero tredici. Pàvel Nikolàeviĉ Rusànov non era mai stato superstizioso, né avrebbe potuto esserlo, ma ebbe un tuffo al cuore quando vide scritto “padiglione N. 13” sul suo foglio di ricovero. Possibile non avessero avuto abbastanza buon senso da dare quel numero al padiglione delle protesi o a quello di patologia intestinale?Ma era quella clinica, ormai, l’unico posto in tutta la repubblica, in cui si poteva fare qualcosa per lui.
Gli affari, lo sa, possono portare del denaro, ma l’amicizia raramente lo fa.
Gli scrittori più originali dei nostri giorni non sono quelli che portano qualcosa di nuovo, ma quelle che sanno dire cose risapute come se non fossero mai state dette.
Mi offrivano una opportunità e qualche speranza in un posto senza opportunità, speranza, sentimento…
La Via prosegue senza fineLungi dall’uscio dal quale parte.Ora la Via è fuggita avanti,Devo inseguirla a ogni costoRincorrendola con piedi alatiSin all’incrocio con una più lungaDove si uniscono piste e sentieri.E poi dove andrò? Nessuno lo sa.
Jaime si costrinse a sorridere, lo stesso sorriso di quando al mondo non esisteva niente che potesse spaventarlo.