Luca Ferrè – Bacio
Avevo tra le braccia il tuo cuore… lo capii quando baciando le tue labbra di ciliegia… scorsi i tuoi occhi chiusi e immersi nel sogno di noi.
Avevo tra le braccia il tuo cuore… lo capii quando baciando le tue labbra di ciliegia… scorsi i tuoi occhi chiusi e immersi nel sogno di noi.
Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni.
Dicono che un bacio abbia bisogno del tramonto per diventare immortale.
Un bacio desiderato ha un sapore più intenso e sublime.
È curioso come a volte quando senti di perdere una persona, tu non senta principalmente la mancanza dei suoi gesti e della sua presenza, ma bensì dell’idea che avevi di essa…
Baci che restano dentro e stazionano li nel cuore, che profumano di fresco e che sanno di primavera, baci che avvolgono un turbine di sentimento e di calore, baci che sono come le ciliegie, uno tirano l’altro, baci di poesia, di passione e di tenerezza, baci intensi, dove le labbra combaciano in modo perfetto, e poi fermarti li, a un centimetro dalle sue labbra, sentire il suo respiro che si confonde con il tuo, in attesa di un nuovo, trepido, bacio.
Se mi darai tutti i baci saranno sempre pochi.