Luca Fiorani – Filosofia
Non c’è risposta. L’enigma condanna l’uomo al tormento, un tormento privo di dignità, perché caduco e insensato come il Tutto insondabile.
Non c’è risposta. L’enigma condanna l’uomo al tormento, un tormento privo di dignità, perché caduco e insensato come il Tutto insondabile.
Mi guardi senza capire il vuoto dei miei occhi.Cerchi in me delle parole, dei movimenti che ti dicano cosa stia pensando.Vorresti entrare nella mia mente…Non farlo!Non voglio che tu veda le mie paure, le mie mille insicurezze.Non voglio che tu entri nel mio delirio…Sono immobile perché non posso più spiegare quello che mi succede dentro…Non posso più credere che sia io la causa di tutto…Non voglio più credere che sia tu la soluzione di tutto…
Spesso chi più urla riesce a farsi la ragione.
Io sono uno di quelli che si sentono liberi solo dentro una poesia.
Osservo, passeggiano la loro esistenza incuranti degli occhi che li scrutano. Tutto appare effimero; il tempo rallentato. Anime inquiete vagano, costretti in un mondo irreale.
L’empatia è lo sguardo dell’anima.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.