Luca Natale – Anima
Altalene di emozioni si affrontano dandosi le spalle. Agonie dell’anima, insaziabili passioni che rotolano nella putrida melma dei miei silenzi. Scintille di nostalgia, crepitanti sotto una fredda cenere grigia.
Altalene di emozioni si affrontano dandosi le spalle. Agonie dell’anima, insaziabili passioni che rotolano nella putrida melma dei miei silenzi. Scintille di nostalgia, crepitanti sotto una fredda cenere grigia.
Siamo andati avanti così rapidamente in tutti questi anni che ora dobbiamo sostare un attimo per consentire alle nostre anime di raggiungerci.
I nostri cuori possono spesso contraddirsi, ma le anime no, esse sono un binomio indissolubile che virano sulla rotta dell’amore cancellando il passato!
Limpida la tua anima priva d’ogni inganno!
La nostra anima ha perso di vista Ermes, non gioca più, è tutta intenta a conoscere ciò che ha, la casa in città e quella al mare, la messa della domenica, le buone abitudini, magari in mezzo a lamenti e qualche rimpianto. Solo i saggi sono veramente mercuriali: giocano ancora a ottanta anni come i bimbi, sono curiosi, osservano, silenziosi, quasi in disparte… i veri saggi non sai mai cosa pensano, sono misteriosi come i bambini. Anzi i saggi e i bambini non pensano!
Potrai possedere tutti i pennelli del mondo, ma se non usi i pennelli dell’anima avrai…
A volte le persone vengono giudicate male. Ad esempio si può puntare il dito e dire immatura, sbagliando. Quella ragazza col dito puntato contro è solo innamorata e ha tanta paura di perdere l’oggetto del su amore.