Luca Roveda – Comportamento
Farsi belli sulle spalle degli altri, non vuol dire esser migliori.
Farsi belli sulle spalle degli altri, non vuol dire esser migliori.
La felicità è impegnativa quanto la ricchezza, tutti la perseguono, ma chi la conquista vive nel quotidiano timore di perderla. Giunti alla meta si perde la tonicità emotiva e quella rabbia positiva che davano respiro alla speranza. In porto si getta l’ancora, finendo per dimenticare le emozioni del vento in faccia.
Si comprende di più con un silenzio sommesso che con l’urlo delle parole.
È proprio il caso di dire che non c’è limite alla stravaganza di certi comportamenti. Ognuno ha il suo carattere distintivo, ed è proprio questa diversità che ci rende unici. A volte però si esagera. Ho conosciuto persone molto diverse tra loro, la prima indossa i suoi occhiali da sole dalla mattina alla sera e con qualunque tempo. Di primo mattino esce di casa con gli occhiali da sole, il pomeriggio la ritrovi al bar con gli occhiali da sole, di sera in giro per la città con gli occhiali da sole. Una volta persino al cinema, ma questa volta sola con gli occhiali e sempre gli stessi. La seconda persona invece, per non sentire freddo ai piedi, usa riscaldare le sue pantofole nel fornetto a microonde. Mi chiedo se non sia questo il segreto della sua ottima lasagna. L’ho scoperto dopo però.
Io mi consumo come cera al calore, quando guardo la giovinezza dei ragazzi dalle floride membra.
Mi contraddico? Certo che mi contraddico! Sono grande, contengo moltitudine!
Sono straordinariamente socievole con tutti. Eccetto gli umani, s’intende.