Luca Zecca – Vita
Se vivi la tua vita in bianco o in nero, per forza di cose vivrai una vita a metà.
Se vivi la tua vita in bianco o in nero, per forza di cose vivrai una vita a metà.
Da tanto tempo ho smesso di cercare, di affannarmi a dire e a dimostrare, vivo, e lo faccio al massimo catturando ogni respiro e trasformandolo un qualcosa di speciale; siamo figli del tempo e lui non ci avvisa quanto è trascorso il nostro.
Sono un fallito pienamente realizzato!
Non facciamo altro che lamentarci della nostra vita. La viviamo in modo indifferente, piuttosto che cercare un motivo per essere felice ne troviamo mille per complicarcela e sentirci tristi. Basta. Dobbiamo pensare positivo, goderci la vita al massimo, coglierne ogni suo lato positivo. Viviamo come se avessimo tante vite, come se non ci rendessimo conto che la vita, invece, è una sola. Quante occasioni ci facciamo sfuggire di mano perché pensiamo troppo alle conseguenze? Già, a volte pensiamo troppo poco e a volte troppo. Quanti “ma”, “se”, “forse”. Il cuore dice di fare una cosa? E facciamola! Magari sarà anche la scelta sbagliata, ma un giorno non rimpiangeremo di averla fatta, anzi, saremo felici di averci almeno provato.
Non so come il mondo potrà giudicarmi ma a me sembra soltanto di essere un bambino che gioca sulla spiaggia, e di essermi divertito a trovare ogni tanto un sasso o una conchiglia più bella del solito, mentre l’oceano della verità giaceva insondato davanti a me.
Mandate un sms per i bambini che muoiono di fame!Mandate un contributo per il terzo mondo!Mandate un bonifico per i vaccini in Africa!Ma i soldi a chi vanno?…Iniziamo a capire come funziona, iniziamo a fare qualcosa in prima persona e per lavarci la coscienza non accontentiamoci ad un sms riducendo a 10 secondi del nostro tempo il nostro impegno delegando qualcuno che paga qualcun altro per far fare eventualmente qualcosa.Basterebbe iniziare ad aiutare chi usa giorni, mesi del suo tempo per andare da chi ha bisogno, e credetemi non sono alieni introvabili ma gente comune e sono veramente tanti.
Nel gioco della Vita non siamo mai noi a distribuire le carte. Noi possiamo solo leggerle!