Lucia Debora Paternostro – Vita
Sono inchiostro che tinge pagine bianche.
Sono inchiostro che tinge pagine bianche.
Oggi comprendoche gli assi che ci mancanosono spesso la determinazioneun sogno e la capacità di sorridere,o semplicemente “essere” e amare veramente.
Ne ho sentite persone parlare di valori e sentimenti, ma ne ho viste poche vivere rispettandoli. Ne ho viste di persone arrabbiarsi per un giudizio o un commento fatto da altri su un loro comportamento, ma ne ho viste poche avere lo stesso adeguato riguardo verso gli altri. Ne ho viste persone piangere per aver subito un torto o un’ingiustizia, ma non ne ho mai viste altrettante pensare prima di agire, per evitare di farne agli altri. Ecco quanto leggero spesso è il mondo, quanto ipocrisia spesso si nasconde dietro le parole.
Fortuna i prodotti di cultura sulle confezioni non riportano nessuna data di scadenza.
Dove siamo passati, resta quello che abbiamo lasciato.
La capacità d’inventare appartiene alla gioventù, come il giudizio alla vecchiaia.
Eravamo i giocolieri del nostro tempo, facevamo robe prestigiose che si avvicinavano ad una cosa che sta in mezzo tipo a speranza e realtà, ma cos’erano speranza e realtà? Chiaramente non lo sapevamo, così ci giocavamo sopra, giocavamo con tutto quello che non conoscevamo, perché quando non sai qualcosa dovresti farti delle domande, ma perché fare delle domande quando puoi giocare?