Lucia Griffo – Felicità
La felicità, non ha voce, parla il sorriso.
La felicità, non ha voce, parla il sorriso.
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
“Un giorno, io, la vidi la felicità. Stavo quasi per prenderla. Ma è scappata.” “Anche a me è capitato. Via! Come un lampo se ne è andata.” “La felicità, bella davvero! Pure io l’ho sfiorata.” La felicità è inafferrabile, perché la felicità non è là fuori, ma è dentro di noi. Felicità è stare in pace con se stessi.
La felicità è poter essere utili agli altri, magari risolvendo piccoli problemi quotidiani, la tristezza è che non lo capiscono.
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.
Gioca sovrana la felicità, nei cuori dei fanciulli. Sono ricchi di semplicità, di corse irrefrenabili alla scoperta della vita.
Arriva il momento in cui bisogna andare avanti. Un nuovo inizio, nuovi luoghi e nuovi amici. L’unica cosa da portarsi dietro è il ricordo dei momenti felici.