Lucia Griffo – Figli e bambini
Se un bambino canta mentre gioca, lascialo cantare: è felice.
Se un bambino canta mentre gioca, lascialo cantare: è felice.
Il mondo sarebbe un luogo meraviglioso se ci fosse più semplicità, quella spontaneità che si trova nello sguardo di un bambino.
I genitori di un figlio sperano in un appiglio, quelli di una figlia sperano in chi la piglia.
Ho un valore immenso tra le mani. Un valore che ne denaro ne altro potranno mai comprare. È un valore enorme ma senza prezzo. Forse l’unico che non si compra, che non si raggiunge ne con strategie, ne con ipocrisia. Un valore che sazia e riempie il cuore, la vita e l’anima. Quel valore porta il nome di “Figlio”. Lui che con un solo piccolo gesto può sanare anche la peggiore delle ferite.
Le chiamano mamme: ma sono molto di più. Loro sono l’appoggio, il dolce caldo rifugio. Sono donne ma non solo donne, sanno essere uomo, coraggio, forza e determinazione. Le chiamano mamme, ma dietro questo nome si celano milioni di piccole e grandi qualità. Hanno sempre quella forza indescrivibile, hanno sorrisi anche dietro alle lacrime. Restano in piedi anche dopo notti insonne. Restano sempre per amore restano anche dove c’è poco da prendere ma tanto da dare. Le chiamano mamme e io sono una di loro. Io sono tra quelle donne che nella vita hanno provato la gioia di guidare i passi della parte più bella di se: un figlio!
Guarda lo sguardo di un bambino potrai cogliere un mondo pulito, i bambini non hanno pregiudizi, non raccolgono ma malizia delle persone, a volte dobbiamo esser come loro esser piccoli come loro guardar con i loro occhi.
È inutile è proprio vero le sole donne che ti amano veramente sono le figlie e la Mamma.