Lucia Griffo – Frasi sulla Natura
Le sensazioni che donano i fiori lasciano il ricordo nel loro profumo: percepiscile.
Le sensazioni che donano i fiori lasciano il ricordo nel loro profumo: percepiscile.
Lasciate in pace le foglie cadute, non le spazzate via. Camminateci su per sentirle crocchiare con languore come a estinguere nella cenere focherelli rattrappiti, ma non le spazzate via come ciarpame, ché già dai loro alberi son state abbandonate.
L’uomo si distingue dal resto della natura soprattutto per uno strato gelatinoso di menzogna che lo avvolge e lo protegge.
Una mano che è sempre aperta o sempre chiusa è una mano storpia. Un uccello che non sa aprire e chiudere le ali non volerà mai.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.
Ormaile luci cominciano a spegnersile ombre cominciano a espandersi sul palco.Gli attori si allontanano lentamente dal teatro.Fuori la luna opaca e velata li attendementre un monte freme di farla tramontare.
Se gli intenti del creatore sono onesti non dovrebbe temere il destino, anzi. Il risultato oggettivo di un’equazione, di un’azione, in natura è certo e stabile perché è sempre onesto. Se ha ucciso per avidità, invidia e malevolenza, avrebbe serie ragioni di preoccuparsi, ma visto che non è così… Non vorrà basare la vita di un intero universo proprio su quel male per annientare il quale ha versato così tanto sangue, e dal quale ha preso ciccia e maschere per il suo regno. Regno eterno, ma eterno in quale posto?