Lucia Quarta – Stati d’Animo
Quando il sole va a dormire, tu non hai più niente da dire. Aspetta domani, forse sarà un giorno migliore, di ieri.
Quando il sole va a dormire, tu non hai più niente da dire. Aspetta domani, forse sarà un giorno migliore, di ieri.
A te che vieni giù dal cielo e niente e nessuno ti conosce, che scendi come luce di neve al sole posandoti senza lasciare tracce. A te che sulla trama e il pensiero di un futuro destino, evidenzi orizzonti impossibili in un contesto così vicino.A te che semini scorci di anime avvedute e valuti appieno concetti in persone così evolute, a te che sembri un alieno piombato su questo mondo antico e invece di vivere normalmente, sei li a riflettere su ciò che scrivo e dico.
Chi ti vuole bene non è geloso del tuo vigore, ma invidia il tuo dolore.
Senza pause di vero silenzio, presto non si sa più chi si è.
Poi stima il mio ingegno e le mie capacità più del mio cuore, che pure è il mio unico orgoglio, la sola sorgente di tutto, di ogni mia forza, di ogni felicità, di ogni sventura. Sì, quello ch’io so chiunque lo può imparare… ma il mio cuore non l’ho che io.
Ci sono momenti in cui il buio è una mano che ti segue fino a catturarti.Gli occhi chiusi per difendersi dalla realtà, in quell’attimo ostile.L’energia dirompente della luce, nei suoi tempi, squarcia le tenebre e, solo allora, ci accorgiamo d’esserci consegnati al nemico che, mellifluo, ci ha impedito di prender per mano anche l’ultima, flebile speranza.
La gioia del cuore è la luce degli occhi…Gli occhi si spengono alle sofferenze del cuore…