Lucia Quarta – Tristezza
Chiudendoti in te stessa sappi, che resterai sempre nella tristezza, apri la porta dell’anima, entrerà l’allegria.
Chiudendoti in te stessa sappi, che resterai sempre nella tristezza, apri la porta dell’anima, entrerà l’allegria.
E se sei triste evita certe canzoni, evita certe immagini, evita i luoghi che ti ricordano. Evita… evita.
Apri il tuo canale è tempo di guarire, nessun uomo vuol davvero morire, la tua mente è solo programmata malamente, torna alla sorgente e riprogrammeremo insieme la mente. Io sono colui che dentro di te è sempre desto, togli dal tuo viso quel colorito funesto ed io farò il resto.
Le più grandi tragedie non sono quelle di Euripide o di Eschilo oppure di Sofocle, le più grandi tragedie sono quelle che ci portiamo dentro.
Vorrei che Dio spegnesse oggi la fiamma della mia vita, l’amore che alimentava quella fiamma non c’è più, non ha senso tenerla accesa se non produce più calore.
Non lasciare mai che le lacrime attraversino il tuo viso, perchè la gente è cattiva e sulle rovine delle tue sconfitte costruisce i muri delle sue vittorie.
La sera quando il silenzio è più intenso, diventa più difficile sopportare il tormento della tua distanza!